Venticinque anni, una laurea in biologia molecolare e un talento per l’imprenditoria, Davide De Carlo che sta seguendo il nostro Corso Startup con m accelerator, ci racconta la sua esperienza californiana:
“Sono in costante ricerca di opportunità, eventi, incontri e conferenze per arricchire le mie conoscenze tecnologiche, creare un networking vasto e confrontarmi con le piu’ svariate realtà, soprattutto in un luogo pieno di opportunità come questo”.
CRIPTOVALUTE
Mentre e’ impegnato a seguire le lezioni di m accelerator, Davide ha deciso anche di partecipare al World Crypto Economic Forum 2018 (WCEF 2018), tra i più importanti eventi di crypto e blockchain nel mondo. La prima e la seconda giornata prevedevano un hackathon, al quale hanno partecipato più di venti differenti team di sviluppo, la terza giornata invece era interamente dedicata a networking, conferenze e presentazioni di startup, sponsor ed aziende:
“ho avuto il privilegio di conoscere oltre cinquanta professionisti di spessore. Ancora oggi a quasi una settimana di distanza, ricevo numerose richieste di contatto su linkedin ed i maggiori social da sviluppatori ed imprenditori conosciuti all’evento”
ci spiega Davide.
Non solo, la passione per la scienza, la tecnologia e l’alimentazione lo hanno spinto a partecipare al contest previsto nelle giornate del Forum:
“Il mio team, nato in modo anomalo, si e’ assicurato il terzo posto vincendo un premio pari a $8,000 in criptovalute assegnati al team dallo sponsor Well. Siamo stati premiati anche per aver partecipato e consegnato con successo il sistema blockchain funzionante allo scadere delle 25h, che corrispondono a $250 a testa in criptovalute. Infine abbiamo vinto il biglietto per la giornata successiva del valore di $700”.
Quello di Davide e’ un gruppo nato per caso, proprio durante il Forum:
“guardando le presentazioni ho notato il team Verifi che voleva sviluppare un sistema decentralizzato per il tracciamento e monitoraggio dei farmaci. Ho deciso di andarci a parlare per saperne di più e, notando alcune incongruenze del progetto con le attuali normative e con i processi di produzione dei farmaci, ho cominciato da subito a dare una mano nello sviluppo. Degli ottimi sviluppatori hanno sempre bisogno di un esperto che sappia rendere il progetto interessante per le aziende e per il mercato”.
Un team anomalo, ma vincente.
