Smart Specialisation Strategy Regione Lazio
Nel precedente post, abbiamo condiviso il documento Smart specialisation strategy 2014-2020 per la Regione Lazio.
Conoscere i settori in cui la Regione Lazio ha definito le proprie priorità strategiche vi aiuta a sviluppare un progetto compatibile agli obiettivi generali della regione.
Quali sono i settori strategici della Regione Lazio?
Segue qui sotto un estratto delle Aree di Specializzazione incluse nel documento S3:
Scienze della vita: Settore industriale che comprende tutti i prodotti e i servizi per la salute ed il benessere della persona. Quindi non comprende solo il tradizionale processo di “diagnosticare, curare o riabilitare” ma sempre di più risponde a nuove esigenze quali prevenire e rallentare l’invecchiamento. L’Area di Specializzazione (AdS) “Scienze della Vita” include diversi sotto-settori (biotecnologico/farmaceutico, dispositivi medici, ICT per la Sanità e Benessere).
Patrimonio culturale e tecnologie della cultura: Le tecnologie digitali sono oggi sempre più utilizzate per la conservazione, la fruizione e la promozione del patrimonio culturale. Questa area di specializzazione ha una consolidata tradizione accademica, scientifica e aziendale nel Lazio. È un settore di eccellenza della regione, riconosciuto in tutto il mondo e che vanta oltre 165 musei (statali, civici, provinciali), 17 tra Università, Istituti centrali e Organismi di ricerca e oltre 30.000 imprese legate alla filiera della cultura e del turismo.
Industrie creative digitali: Le tecnologie digitali (Information, Communication and Media Technologies) sono ormai talmente pervasive da permeare l’intera economia, ben oltre l’ormai “tradizionale” comparto dell’ICT. Le industrie creative comprendono una lunga lista di aree creative, quali: Film, Video e Foto; TV e Radio; Musica e Spettacolo; Pubblicità; Design e Architettura; Moda; Editoria; Arte ed Artigianato; ecc. Definiamo pertanto un’Industria Creativa Digitale come “qualsiasi Industria purché utilizzi in maniera creativa e innovativa le Tecnologie Digitali”.
Agrifood: La catena del valore alimentare è la rete di soggetti coinvolti nella coltivazione, nella lavorazione e nella vendita del cibo che i consumatori mangiano: dalla fattoria alla tavola. La catena è composta dai produttori, che ricercano i prodotti primari, li coltivano e li commerciano; dai “trasformatori”, che producono e commercializzano prodotti alimentari derivanti dalle materie prime; dai distributori, tra cui grossisti e dettaglianti, che operano sul mercato e vendono il prodotto; dai consumatori finali che comprano, acquistano e consumano cibo; ma anche da governi, organizzazioni non governative (ONG) e enti regolatori che controllano e regolano la catena del valore nel suo intero processo, dal produttore al consumatore.
Green Economy: Modello teorico di sviluppo economico che prende in considerazione l’attività produttiva valutandone sia i benefici derivanti dalla crescita, sia l’impatto ambientale provocato dall’attività di trasformazione delle materie prime. Si tratta quindi di un tipo di economia che prende in esame non solo la produzione, ma anche l’impatto che essa avrà sull’ambiente. Quello che Nazioni Unite auspicano è una sinergia tra i fattori abilitanti della sostenibilità, quelli abilitanti di natura economica (in particolare, il sostegno a una crescita inclusiva e verde), quelli dello sviluppo umano (tra cui sicurezza alimentare e nutrizione sostenibile) e la pace e la sicurezza umana (nel cui ambito vi è anche la resilienza ai cambiamenti climatici).
Sicurezza: Con il termine “Sicurezza” si intende la protezione dei cittadini, della società e dell’economia così come dei beni, delle infrastrutture critiche e dei servizi, in un mondo in cui le trasformazioni sociali sono senza precedenti e sono crescenti le minacce come il crimine, la violenza, il terrorismo, le catastrofi (naturali o provocate dall’ uomo), i cyber-attacchi o le violazioni della privacy.
Hai gia’ una startup o un’idea per il progetto?
Conoscere le aree di specializzazione ti aiuta a trovare un’idea sulla quale costruire la richiesta di finanziamento. Il documento e’ utile anche per acquisire il linguaggio adatto nel contesto di ogni settore.
Qui le informazioni sul Programma M Accelerator Startup & Digital Marketing per Torno Subito
Le indicazioni riportate in queste pagine, sono frutto del lavoro svolto con finanziamenti pubblici e privati in Italia e all’estero dal 1999. Questi suggerimenti valgono ogni volta che si vuole scrivere una richiesta di finanziamento in maniera efficace.
Questo testo non vuole sostituirsi alla documentazione ufficiale che trovare sul sito web di “Torno Subito”.